Mangiapannolini, come indovinare la taglia

Non tutti i neonati consumano lo stesso numero di pannolini al giorno. Oltre alla quantità può variare anche la dimensione in base alla taglia e, ovviamente, allo sviluppo del bimbo che necessiterà di pannolini sempre più grandi via via che cresce. Per smaltirli oggi non si deve più impazzire mischiandoli alla consueta spazzatura da gettare nella pattumiera, con conseguenti olezzi sgradevoli che si diffondono per tutta casa ogni volta che si apre il coperchio, né fare di ogni erba un fascio dal momento che quasi ovunque vige la raccolta differenziata. Che fare, allora? Dove smaltire questi ricordini del bebè dall’odore a dir poco pestilenziale, nonché forieri di invasioni batteriche?

Nessun problema, oggi c’è il mangiapannolini a risolvere quello che può diventare un problema serio e imbarazzante. Come sceglierlo? Intanto, ci si può regolare proprio dalla taglia dei pannolini per calcolare la capienza necessaria del modello da acquistare. Non tutti i neonati fanno registrare la medesima produzione giornaliera di pannolini sporchi, quindi ci si dovrà regolare facendo due più due per indovinare la misura e la capienza del dispositivo, non soltanto nel presente ma anche in prospettiva futura. Ma quanto può contenere, in media, un mangiapannolini? Non c’è un valore standard, molto dipende dalla struttura e dalle misure. Tutto sta a tarare il modello da acquistare sulle effettive esigenze, in quanto la capacità del serbatoio va sempre calibrata sui consumi di pannolini da parte del bebè, quantificati su base giornaliera.

Per regolarsi, ci si può attenere alle indicazioni del produttore che, solitamente, indica il numero di pannolini smaltibili dal ‘maialino’. In genere si fa riferimento al numero di pannolini di taglia piccola, dovendo iniziare ad usare il mangiapannolini dalla nascita del neonato, ma dovendolo utilizzare anche nei mesi e anni successivi, almeno i primi due o tre, si suppone di dover acquistare un bidoncino capiente anche per il fabbisogno futuro. Le case produttrici indicano, in ogni caso, il numero di pannolini contenibile dal maialino che all’inizio ci metterà di più a riempirsi, accorciando via via che il bimbo cresce i tempi di smaltimento. Per non sbagliare vi consigliamo di confrontare i migliori ‘maialini’ sul portale web dedicato www.mangiapannolino.it.